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venerdì 29 ottobre 2010

Amori

Mamma: Cosa hai fatto all'asilo oggi?
Pulce: Sono andata in beca
M: In biblioteca?
P: Si dove ci sono i libri
M: Sei andata in biblioteca o in libreria?
P: Liberia
M: Avete camminato tanto
P: Tanto tanto
M: Hai dato la mano alla Virginia? (la sua amichetta del cuore)
P: No Mico
M: Sei stata accanto alla tua maestra Micol?
P: No mamma a Niccolò. E' tanto bello
M: E Marco?
P: Anche Marco è bello

Chi glielo spiega all'Uomo Perfetto che sua figlia civetta con ben 2 bambini contemporanemante?
La mamma invece è tanto orgogliosa. Continua così Pulce.


Consiglio di lettura Tutti i baci del mondo di Sanders Alex e Pierrick Bisinski

Teoria dell'uomo perfetto

Prendi un uomo, perfetto oppure no questo non conta.
Non lo criticare se mangia davanti al frigo, se beve dalla bottiglia, se non tira giù la tavoletta del wc, se continua a guardare la tv mentre tu gli stai parlando...
Mandagli un bigliettino, un sms, una e-mail, un fax, un piccione viaggiatore (scegli tu il mezzo più appropriato) con su scritta questa frase "Sei l'uomo perfetto".
Miracolo: il vostro lui crederà di essere davvero l'uomo perfetto, di aver vinto una medaglia e farebbe qualsiasi cosa per non perderla.
Ecco cosa è successo ieri:
La Pulce è qualche giorno che ha una brutta tosse che non la fa dormire la notte e quindi vuole stare con noi nel lettone. Per tutte le notti precedenti l'Uomo Perfetto ha brontolato, ieri sera no. Legge il post che lo riguarda e sorride sorride sorride.
- Andate pure a letto voi due io vi raggiungo dopo, così puoi addormentare la bimba con tranquillità.
La Pulce a letto tossisce. Al secondo colpo di tosse arriva lui (l'ha sentita da sotto con la televisione accesa, incredibile!!) con lo sciroppino.
- Tieni amore. Ti ho portato lo sciroppino. Ora mettiti giù. Vedrai che la tosse ti passa.
Ehhhhh!
- Ci ho pensato, è meglio che voi due dormiate da sole nel lettone così non vi disturbo e la bimba può scalciare liberamente senza che la sgridi, perché sai quando dormo non mi rendo conto di quello che dico.
Stamattina ha preparato la colazione e mi ha ascoltato quando gli ho fatto la lista di tutte le cose da fare.
Tutto questo ci dimostra care signore che la teoria dell'uomo perfetto funziona!!


Lettura consigliata Gli errori delle donne (in amore) di Giorgio Nardone

giovedì 28 ottobre 2010

L'uomo perfetto

Rovistando tra le ultime novità della biblioteca mi capita in mano un librettino "Porno per donne".
Sfoglio incuriosita e nella prefazione leggo: "Che cosa eccita davvero una donna?"
No, dai la biblio non può aver acquistato un porno!!!
Continuo a sfogliare: mi ritrovo quattro ragazzoni niente male che si alternano in scene casalinghe accompagnate da improbabili frasi rivolte a ipotetiche donne:
"Hai l'aria stressata. Lascia che ti prepari qualcosa di caldo così ne parliamo un po'. Va bene una camomilla?"
"Non devo avere un motivo speciale per regalarti dei fiori"
"Adoro come ti sei sistemata i capelli oggi"
"Non sopporto vederti così magra"
E' fantastico, lo prendo in prestito e lo porto a casa così glielo faccio vedere io al mio maritino come ci si deve comportare con le donne.
Ale tutto calmo accetta il gioco (perché è così tranquillo?).
Leggiamo ad alta voce ogni frase e lui guardandomi mi dice sereno:
- Questo lo faccio
Capperi le fa veramente tutte. Ma ora ti frego io:
- Facciamo anche il test che c'è alla fine?
Risultato del test: "Complimenti stai con l'uomo perfetto"
Oddio sto con l'uomo perfetto!!!
La gioia dura poco. Ale prende il libro e ricomincia:
- Questo tu non lo fai!!
Inizio a sudare freddo, mi sta fregando.
Faccio anche il test. Risultato:
"FAI LEGGERE QUESTO LIBRO AL TUO UOMO. DUE VOLTE"

Consiglio di lettura Porno per donne

giovedì 21 ottobre 2010

Campagna mon amour

Stanca della città, convinco Ale a cercare una casa in campagna o collina.
Caretteristiche indispensabili della nuova casa: con terreno, possibilmente con oliveto, nel verde ma non isolata, vicina ai servizi essenziali (asilo, farmacia, negozi di generi alimentari), con almeno 3 camere...
Dopo un anno di ricerche la troviamo: è la casa dei nostri sogni. In collina, con ulivi, qualche albero da frutto e una piccola vigna. Tutta sembra perfetto. Le trattative non sono facili e il proprietario-costruttore è un osso duro, con il quale mi scontro un giorno sì e un giorno no.
Mi abbono alle riviste  Gardenia, Giardino Antico, Giardinaggio e Casa Antica. Prendo in prestito in biblioteca qualsiasi tipo di libro, manuale o trattato di giardinaggio. Progetto, rielaboro e creo. A giugno finalmente entriamo nella nuova casa (dopo sei mesi di convivenza con i suoceri) e il nostro sogno si è avverato. La casa è bellissima e la famigliola è tanto felice.
Precisazioni a tanta felicità:
La casa mulino bianco non si costruisce da sola. Perché nelle riviste di giardinaggio nessuno ti dice quanta fatica c'è dietro tanta bellezza?  Per rendere il terreno agibile ci sono voluti 6 mesi di duro lavoro (tolti i tacchi e comprati stivali di gomma). Non tutte le piante che ho messo a dimora sono sopravvissute. Quei pochi frutti che i nostri alberi ci hanno dato se li sono mangiati i cervi, un tasso ci ha fatto delle buche così profonde che sono sicure arrivino al centro della terra. La vigna non ha dato l'uva e ora è tempo di raccolta delle olive.
Ho chiesto alcuni giorni di ferie e mi sono sentita dire:
- Dove vai di bello?
Dove vado? Mi alzo la mattina alle 6, mi vesto come un pastore, starò tutto il giorno china (addio schiena!), le mie mani faranno schifo e finalmente alle 22.00 (avete letto bene, le 10 di sera) del 2 novembre andremo al frantoio.
Però che emozione il primo olio del "Romito" e la Pulce chissà come sarà contenta di aiutarci con la sua piccola carriola gialla.
Tanta fatica ma... campagna mon amour!!

Consiglio di lettura Gli orti felici  di Paolo Pejrone

sabato 16 ottobre 2010

Viola prende il treno (capitolo 2°)

Ecco il racconto della Pulce sulla gita fuori porta (tra parentesi la traduzione in italiano dal violese):
- Viola andata in gita.
Preso treno. In treno a cecce (in treno sono stata seduta).
Arrivata bosco e trovate due castagne.
Preso treno.
Preso autobus. Viola in piedi
A asilo Viola mangia pasta rossa frittata patate ma no peperoni (tornata all'asilo ho mangiato la pasta al pomodoro, la frittata e le patate ma, senza i peperoni)
Marco no venuto (Marco non c'era)

Racconto stringato ma chiaro. Ma questo Marco? Non passa giorno senza nominarlo. Mah...

Consiglio di lettura Me lo dici in bambinese?. Come capire i nostri figli di Tommaso Montini

venerdì 15 ottobre 2010

Viola prende il treno

Mercoledì mattina sull'armadietto di Viola all'asilo trovo questo biglietto:
"Venerdì 15 ottobre andremo a Castagno di Piteccio in treno per una passeggiata nel bosco. Il ritrovo è previsto alla stazione di Pistoia alle 9.00 e il rientro a scuola è previsto per l'ora di pranzo..."
Il primo pensiero è stato: sono delle pazze masochiste, in treno con 20 bambini e poi nel bosco, sicuramente se ne perderanno uno. Mai!
Dopo un nano secondo ho pensato: bella iniziativa, impegnativa ma, bella.
Oggi il gran giorno: la prima "gita della Pulce". Abbigliamento consono all'occasione tutto con sfumature di marrone (bosco, castagne), sciarpina gialla di cotone, stivaletti di gomma e zainetto rosso con farfalline colorate.
Stiamo per partire quando la Pulce:
- No! cintilli no! (dove cintilli sta per chantilly, gli stivaletti di gomma).
Corro in casa, prendo un paio di scarpe da ginnastica e tutta la famigliola parte.
Alla stazione l'atmosfera è allegra e leggera: bambini felici, genitori emozionati equipaggiati di fotocamere, telecamere, telefonini intenti a riprendere ogni attimo dei propri pargoletti (anche Ale fa parte del gruppo).
Le maestre ci chiedono di non seguire i bambini fino al treno e naturalmente tutti seguiamo i bambini fino al binario e non ce ne andiamo fino a che non parte, facendo ciao con la mano.



Consiglio di lettura Carlotta prende il treno di Francesco Tullio Altan

giovedì 14 ottobre 2010

Ogni cosa al suo posto

E' da lunedì che ho iniziato a rimettere a posto le cose estive per lasciare posto negli armadi agli abiti invernali e naturalmente non ho ancora finito. La mattina sveglia presto, preparo Viola per andare all'asilo e poi inizio a spostare, inscatolare, riporre e non vedo mai la fine. Il proposito di oggi era mettere tutto a posto per metà mattinata, preparare la cena per stasera, fare un bagno rilassante, annaffiare tutte le piante di casa, pranzare e poi andare a riprendere la Pulce, accompagnarla dai nonni e infine andare a lavoro. E invece? E invece non ho finito un bel niente. Sul divano del mio studio ci sono una montagna di cuscini delle sedie del giardino, sulla scrivania scatole di vestiti di Viola che ormai non le stanno più e purtroppo nel mio armadio ci sono ancora canottiere e magliette di cotone. Caro armadio appuntamento a domani, stessa ora, stesso posto.

Consiglio di lettura Ogni cosa al suo posto e un posto per ogni cosa. Come fare ordine in casa e nella vita  di Mary Lambert

martedì 12 ottobre 2010

E se i "no" non aiutasero a crescere meglio?

Non sono brava a dire no: questo è l'argomento di discussione ormai quotidiano tra me e Ale.
Stanotte, come tutte le notti da un mese a questa parte la Pulce si è svegliata ed è venuta nel nostro letto.
Lei si scopre, io la copro, la brontolo, Ale si rigira e brontola che io brontolo e così fino a mattina.
Stanotte c'è stato il colpo di teatro. Ho preso Viola e siamo andate a dormire sul divano letto del mio studio. Lei ha dormito, io no e ho sentito Ale rigirarsi nel letto.
E' vero mi arrabbio se Viola non ubbidisce, se mi devo alzare tutte le notti per confortarla, se mi racconta qualche piccola bugia e per tante altre piccole cose. E' questo che voglio far capire ad Ale sono piccole cose e se brontolo e strepito è solo per sfogarmi un po'. Lui crede che dire "no" la faccia crescere più sicura (d'altra parte se fa lo strizzacervelli ne saprà qualche cosa),  io di no ne ho ricevuti tanti per vari motivi e lo ammetto mi hanno aiutato a crescere ma, molto molto velocemente. Io adoro le coccole e vorrei che la mia piccolina restasse il più a lungo piccolina e anche se sbuffo sono contenta se la notte mi chiama per scacciare il mostro sotto il letto.

Consiglio di lettura Sotto il letto di Paul Bright