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mercoledì 4 luglio 2012

Un momento da ricordare


Quanti sono i momenti belli che vorremmo fissare nella memoria, idelebili, incancellabili?
Quanti di questi riusciamo a preservare così come sono avvenuti, senza aggiungere o togliere niente?
Anch'io ho i miei momenti indimenticabili, sono tanti, ma non troppi e non lo saranno mai.
E' indimenticabile il giorno in cui ho sentito per la prima volta battere il cuore per un ragazzo (e ho capito che cosa fosse l'amore), l'estate del 1982, l'Italia campione del mondo e io bambina a fasteggiare in cortile con gli altri bambini, le discussioni infinite dell'età adolescenziale sui massimi sistemi, la scoperta di Proust, di Hemingway e Bukowski, del sesso e del mal di testa dopo una notte insonne passata a bere e fumare, le prime scarpe con i tacchi, la maturità, la laurea, il tocco della sua mano sulla mia, la prima vacanza da sola, il primo bagno al mare di notte, la prima litigata vera con mio padre e la conseguente voglia di scappare lontano, il giorno in cui mio marito mi ha chiesto di sposarlo e il giorno in cui ci siamo sposati, la prima volta che ho visto mia figlia quando mi hanno fatto l'ecografia, la prima volta che l'ho toccata, la gioia provata per il suo primo sorriso, la nascita della seconda figlia e il suo sguardo pieno d'amore. Ed è questo che voglio fissare qui, ora, per renderlo eterno, indimenticabile.
Io e lei nella sua cameretta, lei sul fasciatoio, la sto preparando per il bagnetto. I suoi occhi che incontrano i miei. Non parla, non può parlare ha solo poche settimane ma con il suo sguardo mi sta comunicando qualcosa: è amore allo stato puro. Mai (e dico mai) nessuno mi ha guardata così ed è riuscito a trasmettermi così tanto Amore. I miei occhi si sono riempiti di lacrime, lacrime felici e gioiose e il tempo si è fermato. Arriva l'altra bimba, ci gaurda e capisce, mi abbraccia e con aria sognante dice: “Quanto siete belle”
Questo è il mio ricordo di un momento magico: voi, io e i nostri occhi.

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